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Ferrari: Fiom, ancora atti intimidatori e repressivi nei confronti dei lavoratori

Ieri i lavoratori di fonderia e meccanica Ferrari hanno raccolto delle firme per chiedere ai sindacati riconosciuti da Fiat/Ferrari un’assemblea in cui discutere di orari di lavoro, orari aumentati da lunedì scoso con accordo sindacale siglato dalla rsa di fim-uilm-fismic.

Oggi, l’azienda, in risposta alla richiesta dei lavoratori, inspiegabilmente, organizza piccole assemblee in cui chiede ai lavoratori come mai avanzano una tale richiesta al sindacato! ma non bastano le riunioni dai contenuti surreali, per completare l’opera intimidatoria, oggi stesso, la ferrari consegna una lettera di contestazione disciplinare ad un delegato dellla fiom non riconosciuto da Fiat, in forza in fonderia. Al lavoratore viene contestato di essersi allontanato, nella giornata di ieri,1 ora dalla sua postazione senza giustificato motivo. Un fatto inventato di sana pianta che ha l’unico scopo di punire l’iniziativa della raccolta firme e di colpire i punti di riferimento sindacali dei lavoratori, i quali, non hanno più il diritto di discutere della propria vita lavorativa. Ecco cosa produce il contratto Fiat a Maranello.

Delegati Fiom-Ferrari non riconosciuti da Fiat

 

Ieri i lavoratori di fonderia e meccanica ferrari hanno raccolto delle firme per chiedere ai sindacati riconosciuti da fiat/ferrari un’assemblea in cui discutere di orari di lavoro, orari aumentati da lunedì scoso con accordo sindacale siglato dalla rsa di fim-uilm-fismic.

Oggi, l’azienda, in risposta alla richiesta dei lavoratori, inspiegabilmente, organizza piccole assemblee in cui chiede ai lavoratori come mai avanzano una tale richiesta al sindacato! ma non bastano le riunioni dai contenuti surreali, per completare l’opera intimidatoria, oggi stesso, la ferrari consegna una lettera di contestazione disciplinare ad un delegato dellla fiom non riconosciuto da fiat, in forza in fonderia. Al lavoratore viene contestato di essersi allontanato, nella giornata di ieri,1 ora dalla sua postazione senza giustificato motivo. Un fatto inventato di sana pianta che ha l’unico scopo di punire l’iniziativa della raccolta firme e di colpire i punti di riferimento sindacali dei lavoratori, i quali, non hanno più il diritto di discutere della propria vita lavorativa. Ecco cosa produce il contratto Fiat a Maranello.

Delegati Fiom-Ferrari non riconosciuti da Fiat
















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