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Reggio Emilia: nuovi approcci terapeutici ai disturbi uditivi

udito_2Ne soffre una persona su dieci ed in caso di sordità più o meno lieve la percentuale sale a circa il 50% dei soggetti. È un fruscio oppure un ronzio, un fischio, un crepitìo oppure una pulsazione che persiste dentro l’orecchio o si presenta in modo intermittente da un lato o da entrambi, con intensità variabile. Si chiama acufene (o tinnitus) e può insorgere a qualsiasi età. In alcuni casi il disturbo risulta così fastidioso da influire sulla qualità della vita di chi ne soffre.

Non esistono ancora soluzioni farmacologiche o chirurgiche ma solo strumenti e strategie proposti dagli specialisti in un trattamento integrato chiamato TRT (Tinnitus Retraining Therapy) per favorire la convivenza con il sintomo.

Uno dei pochi in Italia ad occuparsi di acufeni, il Centro Audiometrico del Reparto di Otorinolaringoiatria della Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia ha recentemente adottato il protocollo di terza generazione basato sulla meditazione di consapevolezza o mindfulness. Si tratta di una terapia di gruppo innovativa per affiancare ed integrare il già esistente percorso di riabilitazione rivolto a pazienti che soffrono di acufeni.

Con il termine mindfulness si intende la capacità di rivolgere un’attenzione consapevole e intenzionale alla propria esperienza concentrandosi sul momento presente. I protocolli basati sulla mindfulness prevedono l’utilizzo di tecniche di meditazione per imparare a rapportarsi diversamente alla sofferenza fisica e psichica. Lo scopo della pratica è prendersi cura di se stessi in modo più profondo, accogliendo pensieri ed emozioni così come sono, senza giudicarli o lasciarsi condizionare da essi.

Diversi studi hanno dimostrato che la pratica costante di tali esercizi di meditazione ha profondi effetti sulla salute fisica e mentale, tanto che le più importanti organizzazioni mondiali dedicate ai temi della salute hanno incluso la mindfulness tra le terapie raccomandate dai sistemi sanitari governativi.

Si chiama Mindfulness Based Stress Reduction lo speciale programma clinico-scientifico proposto dal Reparto di Otorinolaringoiatria, diretto dal Dott. Verter Barbieri. Messo a punto negli Stati Uniti nel 1979, presso il Center for Mindfullness della clinica dell’Università del Massachussets, il protocollo è in uso da anni come medicina integrativa nella maggior parte dei grandi centri universitari statunitensi e in oltre di 400 ospedali di Stati Uniti, Canada ed Europa.

Il programma consiste in 1 sessione di gruppo settimanale (per un totale di 8 settimane) della durata di 2 ore ciascuna e di una serie di esercizi quotidiani, da svolgere a casa tra un incontro e l’altro.

Il percorso terapeutico è organizzato dal Centro Audiometrico nell’ambito del trattamento di riabilitazione degli acufeni (TRT) il cui responsabile è il dott. Giovanni Bianchin, ed è condotto dalla dott.ssa Laura Torricelli, psicologa psicoterapeuta specializzata nel trattamento di pazienti con acufeni e nelle pratiche di mindfulness.

“I pazienti, inseriti nel progetto che saranno disposti alla pratica quotidiana” spiega la psicologa “tendono a trarre un profondo giovamento da questa tecnica ed anche dal gruppo stesso, che permette di condividere emozioni, vissuti e consapevolezze, fondamentali per migliorare la qualità della vita di chi soffre di acufeni”.

 

 

 

 

 

 

 

 
















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