Dopo l’annuncio dato nei giorni dalla Bonfiglioli riduttori di 230 esuberi in Emilia-Romagna, Roberto Sconciaforni (Fds) ha rivolto un’interrogazione alla Giunta per chiedere che la Regione si adoperi “per garantire che venga aperto il prima possibile un tavolo di confronto con l’azienda e le rappresentanze sindacali.
Il consigliere vuole anche sapere dall’esecutivo regionale “come intenda muoversi per garantire i lavoratori della Bonfiglioli, nel mantenimento del loro posto di lavoro, ipotizzando anche la formula dei contratti di solidarietà, già utilizzata in altre aziende del territorio emiliano–romagnolo, con la consapevolezza – sottolinea – che non è più possibile pensare che le aziende facciano fronte alla crisi attraverso esuberi e licenziamenti. Vanno messe in campo tutte le opzioni per impedire il ridimensionamento in Emilia-Romagna del sistema produttivo”.