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Modena Junior, è un minirugby sempre più giovane

Si chiude il 2012, inizia il tempo dei bilanci. Il Modena Junior Rugby ha voluto fare il punto della situazione di questa prima fetta di stagione, a partire dai piccoli del minirugby.

Alessandro Mazzi, responsabile del settore minirugby del Modena Junior Rugby, dà i numeri di questo inizio di stagione: «Il settore minirugby del Modena Junior comprende le categorie Under 6, 8, 10 e 12. I mini atleti vanno dai 5 agli 11 anni. Arrivati alle soglie del Natale, dopo 3 mesi e mezzo di attività, la situazione si presenta molto positiva sotto diversi punti di vista. A livello numerico possiamo dire di eguagliare, oggi, il numero avuto a fine stagione scorsa. Questo rappresenta già una crescita se consideriamo che, da quest’anno, si è ufficialmente costituita la società del Rugby Carpi e quindi i ragazzi di quella zona non sono più tesserati per noi. La costituzione della sociètà carpigiana, da noi caldeggiata, è un ulteriore passo per la crescita del movimento rugbystico. Un’ulteriore crescita di iscrizioni, solitamente, si rileva verso la primavera e cioè quando le attività nelle scuole entra nel vivo. Seguendo questa considerazione – prosegue Mazzi – possiamo affermare che, anche quest’anno, la crescita totale avrà certamente un saldo molto positivo. Attualmente il settore comprende più di 140 tesserati. Dividendoli per categoria ad oggi abbiamo 26 tesserati nell’Under 6; 38 per l’Under 8, 47 tesserati per l’Under 10 e 35 per l’Under 12. Altro motivo di soddisfazione è la crescita costante, tecnica e numerica, degli educatori-allenatori che si dimostrano sempre più preparati, pazienti e disponibili. Sono una grande risorsa che, assieme alla costanza degli accompagnatori, contribuiscono alla crescita globale della nostra società».

Mazzi sottolinea una tendenza più che positiva degli ultimi anni: «Stiamo notando l’altissimo numero di arrivi tra i più piccoli. Non è usuale avere così tanti bambini di 5 anni al campo. Questo è sicuramente motivo d’orgoglio perché significa che i genitori apprezzano il lavoro fatto dalla società e vivono l’ambiente in maniera serena. Il preconcetto del rugby come sport violento sta sempre più scomparendo. Dal punto di vista dei risultati posso dire che le nostre squadre si distinguono in tutti gli appuntamenti e sono in costante crescita tecnica e di gruppo. Ad ottobre abbiamo anche ottenuto il primo trofeo della stagione, con la vittoria della squadra Under 8 al Torneo Compiani di Prato. I nostri mini-atleti – conclude Mazzi – hanno sempre un grande entusiasmo e questo è testimoniato anche dall’ottima presenza numerica agli allenamenti, anche in questi periodi di freddo e pioggia».

 
















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