“In questi anni spesso abbiamo fatto appello ai vertici del gruppo Fiat, per avere lumi sul futuro di Maserati – commenta il portavoce del Pdl di Modena, Luca Ghelfi – anche in maniera bipartisan , in Provincia, nell’interesse del territorio, delle famiglie dei lavoratori, ma anche dell’immagine di Modena terra di Motori. Purtroppo tutti gli appelli sono caduti nel vuoto. Ora 50 lavoratori troveranno ricollocazione in Ferrari. Una buona notizia per loro, ma per Maserati? E poi si sposta a Torino la produzione dell’auto che in questi anni più ha simboleggiato il tridente, ovvero la Quattroporte. Che garanzie può dare ora il vertice dell’azienda sul permanere di Maserati a Modena? Ritengo che sarebbe opportuno che Fiat dialogasse col territorio sul quale ha tanti stabilimenti. E che tanto, in termini di impegno, nfatturato e uomini, ha dato all’azienda. Ancora e di nuovo: vogliamo un incontro, – conclude Ghelfi – e ancora di più vogliamo sapere come Fiat vede Maserati nei prossimi anni e che modelli arriveranno qui”.
