La Giovane Italia Bologna, movimento giovanile del Pdl, sta tenendo un presidio a oltranza nella sede cittadina del partito fondato da Silvio Berlusconi per chiedere che “vengano confermate senza ulteriori ripensamenti le elezioni primarie già annunciate”.
“Siamo pronti a rimanere nella sede finchè i nostri dirigenti locali non ci daranno spiegazioni convincenti sulla situazione” – scrivono in una nota il dirigente nazionale di Giovane Italia Mattia Kolletzek, il presidente provinciale Stefano Cavedagna e il responsabile provinciale di Azione Universitaria Francesco Rubini.
“Riteniamo che la decisione di tenere le primarie, già ratificata dalla Direzione Nazionale, non sia derogabile”, aggiungono i giovani del Pdl, rimarcando che “ci vogliono regole serie e chiare, che valgano per tutti, dal primo dei militanti all’ultimo dei dirigenti”.
