Cara SUSANNA
Ieri (sabato) ero presente in Piazza San Giovanni a Roma,assieme ad altri aderenti alla LDS delle altre provincie Emiliane, a godermi del sole romano e dell’aria festaiola che attorniava la manifestazione rallegrando, momentaneamente, i tanti (non tanti) presenti, dalle angosce e dalle problematiche che si ritroveranno ad affrontare tra poche ore, con la solita sempre moralmente sentita“BELLA CIAO” e da Te ben danzata….ma permettimi mi sembra declassata ad una rituale quasi danza della speranza.
Partiamo alle 6 del mattino, in pullman, da SASSUOLO, come ben sai al centro di una profonda crisi economica, industriale e sociale, ma anche capofila di uno dei territori più industrializzati dell’Emilia Romagna e dell’ITALIA.
Vengo assalito dallo sconforto, contando i presenti in 29 (compresi autisti e funzionari sindacali).
Un bacino di 100mila persone, tanti in CIG, MOBILITA’, DISOCCUPATI, tante le situazioni di crisi aziendali aperte e aggravate dal sisma che i nostri vicini hanno subito in prima persona ma che economicamente si espande.
“ IL LAVORO PRIMA DÌ TUTTO” per cambiare l’agenda del Governo Monti”.
Lascio a Te, non percependo io alcuna novità dall’inizio del tuo mandato, la conclusione sul poco che ti ho partecipato……..speravo in un’azione veramente incisiva, già da tempo; mi sono trovato in una passerella a sentirmi dire: la CGIL C’E’!
Ci sono tutti, ma Tu hai le hai le forze in campo sindacale e politico per dare risposte concrete ai tanti senza lavoro, che non lo riprendono passeggiando a Piazza San Giovanni in ROMA.
Di belle parole, condivisibili, la gente ne è piena e non è più in grado di aspettare. Prima che la disaffezione divenga permanente e irreversibile, Susanna, metti “CONCRETAMENTE” in campo il peso sociale della CGIL per immediati cambiamenti dell’agenda Monti.
Cordialmente e con affetto
Franco Mannino
LEGA dei SOCIALISTI Emilia Romagna.
