Reggio Emilia: gli “handicap motori” non gli impediscono di rubare, arrestato dai carabinieri

In una mano teneva il bastone per camminare essendo claudicante e nell’altra le tronchese per tagliare i lucchetti delle biciclette da rubare. Il ladruncolo intendeva far man bassa di biciclette dalla rastrelliera ubicata in prossimità del Mc Donald di Via Emilia Ospizio di Reggio Emilia ma disturbato dalla presenza di occhi indiscreti si è dato alla fuga dopo aver cercato di tagliare il lucchetto della catena che assicurava una bicicletta parcheggiata nella rastrelliera. Non ha fatto molta strada in quanto quegli occhi indiscreti appartenevano ad un cittadino con il dovuto senso civico che ha chiamato immediatamente i Carabinieri che intervenuti sul posto hanno bloccato il ladruncolo. Questa in sintesi la premessa dei fatti che nella serata di ieri 12 ottobre 2012 ha visto i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia arrestare il cittadino algerino M.M. 45enne senza fissa dimora che questa mattina comparirà davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere del reato di tentato furto aggravato. E’ accaduto ieri, poco dopo le 20,00 quando un equipaggio del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri di reggio Emilia durante un servizio di controllo del territorio, transitando in Via Emilia Ospizio, all’altezza del locale Mc Donald, veniva fermato da un cittadino che segnalava il tentativo di furto di bici da una rastrelliera ad opera di uno sconosciuto che alla vista del cittadino stesso si allontanava  in direzione di Via Olimpia. Acquisita la descrizione del ladruncolo, che peraltro essendo claudicante si aiutava con un bastone,  i Carabinieri si ponevano alle sue ricerche localizzandolo in Via Melato dove lo fermavano. Addosso ancora gli attrezzi del mestiere ovvero la tronchese utilizzata per cercare di rubare le bici. Dalla strada alla caserma il passo è stato breve e dove i identificato per il sunnominato straniero veniva arrestato per il reato di tentato furto.