Il 26 ottobre prossimo, al Museo Ferrari di Maranello, sarĂ inaugurata una importante Mostra intitolata Le grandi Ferrari di Sergio Pininfarina. La presenza di Luca di Montezemolo, di Piero Ferrari e della famiglia Pininfarina alla cerimonia di apertura indica il doppio valore di questa iniziativa: da una parte permettere al grande pubblico di conoscere le Ferrari piĂ¹ belle disegnate dalla celebre firma torinese in sessant’anni di collaborazione con la Casa di Maranello e, dall’altra, di rendere un omaggio all’uomo che ha saputo, con grande impegno e coerenza, sviluppare modelli che rimarranno per sempre nella storia dell’automobile.
La Mostra sarĂ suddivisa in tre sale, ciascuna delle quali dedicata a uno specifico tema, per dimostrare come Pininfarina abbia sempre saputo interpretare il dna Ferrari della competizione. La prima sarĂ dedicata a Pininfarina e le corse. Tra i modelli esposti la 250 LM, ultima vincitrice assoluta alla 24Ore di Le Mans, la 250 SWB con la quale Stirling Moss vinse il Touring Trophy e anche la Formula 1 sperimentale Sigma proposta da Pininfarina negli anni Sessanta che sarĂ affiancata, a titolo di interessante comparazione, alla monoposto Ferrari di oggi.
La seconda sala, battezzata Pininfarina e le concept car, presenterĂ alcuni dei modelli sperimentali realizzati dalla carrozzeria torinese come la Modulo, la P6 e la straordinaria Pinin, unico esperimento di una Ferrari a 4 porte. Infine, la sala dove saranno esposte le piĂ¹ significative realizzazioni di vetture destinate alla strada denominata Pininfarina e le vetture Gran Turismo. Le undici vetture qui esposte saranno suddivise tra quelle delle origini, con le celebri berlinette a motore anteriore, le successive con i motori posteriori centrali – incluso il prototipo della pietra miliare BB -, per concludere con l’evoluzione creativa dell’era contemporanea.
Tra gli elementi di grande interesse della Mostra, una intervista inedita in video di Sergio Pininfarina, che racconta i suoi rapporti con Enzo Ferrari e Luca di Montezemolo, una enorme parete che riprodurrà tutte le Ferrari realizzate da Pininfarina dal 1952 ad oggi e materiali inediti provenienti dalla collezione personale dalla famiglia e dall’Azienda di Cambiano.
Il Comitato Scientifico della Mostra è guidato da Lorenzo Ramaciotti e composta, oltre che da Luca di Montezemolo e Piero Ferrari, anche da Paolo Pininfarina, Lorenza Pininfarina, Antonio Ghini e Christos Vlahos.
La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni della settimana, dalle 9.30 alle 18, da sabato 27 ottobre a lunedì 7 gennaio (ad esclusione di 25 dicembre e 1° gennaio, unici giorni di chiusura del Museo). I biglietti possono essere prenotati on-line sul sito www.museoferrari.com, così come le visite guidate all’indirizzo museo@ferrari.com. Il Museo offre anche l’opportunità di serate per privati e aziende che possono farne richiesta all’indirizzo eventimuseo@ferrari.com.