“Il Museo Ferrari di Maranello e il Museo Casa Enzo Ferrari di Modena sono due opportunità importanti per lo sviluppo di una proposta turistica legata al mito Ferrari e al mondo dei motori”. Così il sindaco di Maranello Lucia Bursi in merito alla collaborazione tra Museo Ferrari di Maranello e Museo Casa Enzo Ferrari di Modena. “Le due strutture museali non sono in competizione, e consentono di sviluppare una sinergia tra i territori. Rispetto ai visitatori, è evidente che non si possono confrontare i numeri di due musei nati l’uno oltre vent’anni fa e l’altro da pochi mesi (è stato inaugurato in marzo). Per quanto riguarda la promozione, l’Ufficio IAT Terra di Motori, voluto dall’amministrazione comunale e ospitato all’interno del Museo Ferrari di Maranello, offre informazioni ad ampio raggio sulle opportunità offerte dal territorio, dall’enogastronomia ai castelli, dai percorsi nel verde alle collezioni private, incluso ovviamente il Museo Enzo Ferrari di Modena. Dall’inizio di quest’anno ad oggi lo sportello ha ricevuto oltre 3000 richieste di informazioni, di cui oltre 450 relative al museo di Modena, e distribuito circa 17 mila copie di materiale informativo cartaceo promozionale, di cui oltre 4000 pezzi relativi al MEF, alla navetta di collegamento e alla possibilità di biglietto unico. La promozione delle strutture e delle iniziative avviene poi anche online, con aggiornamenti di siti, newsletter tematiche e i canali dei social network. Il biglietto unico, con doppia visita a Maranello e Modena, è una opportunità che il visitatore generalmente pianifica con il proprio tour operator prima del viaggio, e non quando è già arrivato sul posto, e non può essere l’unica modalità di promozione della nuova rete museale. Per quanto ci riguarda”, conclude il sindaco, “la nostra intenzione è quella di continuare a lavorare per lo sviluppo del turismo legato al mondo dei motori, una risorsa importante che ha in Maranello un centro naturale e privilegiato ma che coinvolge direttamente la realtà modenese, e che ci vede impegnati anche nella Motor Valley e nella rete nazionale delle Città dei Motori”.
