“Un nuovo modo di riscossione, più attento alle persone, alle fasce deboli, con trasparenza e efficienza. Come Anci vorremmo poter offrire ai nostri sindaci una società meno preoccupata di fare utili e dare più servizi ai cittadini”. Così il presidente dell’associazione nazionale dei Comuni italiani (Anci), Graziano Delrio, annunciando la decisione dell’associazione di costituire una propria società di riscossione, ne aveva sintetizzato gli obiettivi.
Anci Riscossioni s.r.l., questo il nome della società costituita nel mese di luglio, apre oggi i termini dell’Avviso di selezione di un partner tecnico operativo, la cui scadenza è fissata al 17 settembre 2012.
Anci Riscossioni avvierà con il partner selezionato una gestione operativa per partecipare alle selezioni pubbliche avviate dai Comuni o da altri Enti pubblici locali per la scelta dei soggetti cui affidare le attività di riscossione, accertamento e liquidazione dei tributi locali. A seguito della norma che dal 1 gennaio 2013 esclude l’affidamento diretto ad Equitalia, migliaia di Comuni dovranno infatti decidere come gestire i propri servizi di riscossione scegliendo tra la gestione in economia e gare per l’aggiudicazione.
“Con la pubblicazione di questo Avviso – commenta Delrio – diamo seguito a quanto annunciato nei mesi scorsi per dare la possibilità ai Comuni, garantendo l’operatività di Anci Riscossioni già da questo autunno, di scegliere una società che abbia particolare attenzione per le persone e per le storie familiari. Facendo rispettare la legge ma mettendola al servizio dell’uomo e non l’uomo a servizio della legge”.
L’Avviso e tutte le informazioni relative sono disponibili sul sito dell’Associazione: www.anci.it.
