Una cena tra vecchi compagni di giunta lontano da occhi indiscreti per rivedersi, certamente, ma per parlare di futuro soprattutto. Graziano Pattuzzi, l’ex sindaco di Sassuolo battuto da Luca Caselli alle elezioni amministrative del 2009 al ballottaggio, ha riunito, lo scorso1 agosto, i suoi ex assessori alla trattoria Cà Poggioli di Baiso, lontano da occhi e orecchie indiscreti. C’erano gli ex vicesindaci Giancarlo Diamanti, Ferruccio Giovanelli e Susanna Bonettini, tutti gli assessori da Carla Ghirardini a Sandro Morini, da Giuseppe Megale a Ruggero Cavani, da Marco Fiori a Francesco Genitoni. Da notare anche la presenza della storica esponente della sinistra sassolese Patrizia Barbolini impegnata oggi nell’associazionismo e in Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola ma ieri assessore e presidente del consiglio comunale.
Assenti Stefano Cardillo e Rocco Abbiuso che hanno chiuso con la politica attiva.
Tutti esponenti con un lungo curriculum alle spalle, iniziato negli anni 80/90 ma che non hanno alcuna voglia di ritirarsi a vita privata. Il pericolo da evitare per i “vecchi senatori” della sinistra locale è l’arrivo di Claudio Pistoni, politico navigato ed amministratore esperto che gestirebbe in proprio la “venuta a Sassuolo” tagliando fuori i capi-corrente. I rapporti con Giovanelli e tutta l’area delle ex “nuove presenze” poi si limiterebbe alla formalità. Proprio l’ex sindaco e vicesindaco vedrebbe di buon occhio una candidatura “giovane” da irrobustire con sostegni pesanti e infatti ha proposto un ticket Sonia Pistoni (attuale segretario del Pd) e Antonio Caselli (consigliere comunale Pd) che non ha scaldato gli animi però. Più possibiliste – sul nome del sindaco di Fiorano Pistoni – Susanna Bonettini (segretario dei DS quando Pistoni era vicesindaco a Sassuolo) e Patrizia Barbolini (sotto la sua segreteria il PDS indicò Pistoni come vicesindaco), ma le due donne non sembrano avere la forza di dettare la linea.
Convergenza Pattuzzi-Morini sulla “costruzione” di un candidato nuovo e dal forte profilo civico come potrebbe essere Marco Fiori. E’ proprio l’ex assessore il più entusiasta della reunion e l’unico a parlare. L’ex assessore ai giovani ha maturato notevoli esperienze negli ultimi anni, anche all’estero e in ACIMAC (dove anche il consigliere Giulia Pigoni,Pd, ha svolto un periodo di stage). I due hanno chiesto un aiuto, anche solo ideale, anche all’ex vicesindaco Diamanti e puntano a costruire una serie di civiche, con Concretamente Sassuolo e con l’aiuto di Luca Cuoghi (in ottimi rapporti con Morini) e uscito sbattendo la porta dalla giunta Caselli. Insomma, nonostante la gente chieda rinnovamento e i giovani democratici hanno fatto sapere di essere in campo con loro proposte, i reggenti della politica sassolese degli ultimi anni sono tutti in prima linea e non hanno voglia di farsi da parte. La notizia della cena ripresa da un blog (http://www.ciroandreapiccinini.com/) è stata subito postata dal Sindaco Caselli su facebook che dice “non sono questi personaggi che mi fanno paura” e poi rincara la dose “erano abituati bene, ora che pagano con i loro soldi non so…”. Ironica la Lista civica per Sassuolo (fondata da Cuoghi ora gestita dal consigliere Anna Maria Anselmi) “Ma se Pattuzzi voleva continuare ad occuparsi di Sassuolo, perché si è dimesso dal Consiglio comunale? Avrà mica intenzione di tornare?”.
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