Alle ore 20.10 di ieri, personale di Volante della Questura, ha arrestato un cittadino tunisino clandestino B.B., 36enne, resosi poco prima responsabile di una rapina in danno di un connazionale, in Via Secchi. Nella circostanza gli Agenti hanno recuperato quanto asportato, ovvero una bicicletta da donna marca Vicini, zainetto con effetti personali e telefono cellulare. Per le lesioni subite durante la rapina, la vittima è sta medicata dal locale Pronto Soccorso con prognosi di 3 giorni.
I fatti si sono svolti davanti all’internet point di via Secchi. La vittima, per effettuare una ricarica telefonica ha poggiato la bicicletta sul muro senza chiuderla con il lucchetto lasciando anche nel cestino il proprio zaino. Dall’interno si è accorto che uno straniero stava armeggiando con la bici ed uscito fuori per impedirne il furto. Il reo però lo ha affrontato sferrandogli due pugni e sottraendogli anche un marsupio che aveva indosso contenente anche un telefono cellulare e altri effetti personali.
Il malcapitato si è quindi recato in Questura per la denuncia mentre i poliziotti hanno circondato la zona del teatro Valli a caccia dell’uomo. Mezzora dopo il rapinatore è stato individuato, quindi bloccato in via Nobili, ancora a bordo della bici. Il resto della refurtiva, cellulare e zaino, che l’uomo aveva cercato di occultare in un cestino dei rifiuti alla vista dei poliziotti, è stato recuperato e restituito all’avente diritto.
