Da settembre nelle mense dei nidi d’infanzia di Bologna arriva il pane a chilometri zero, prodotto cioe’ in citta’. E’ il risultato del protocollo d’intesa siglato tra Comune e l’associazione Panificatori della Confcommercio e Cna, vista la scadenza dell’attuale contratto per la fornitura di pane nelle mense delle scuole d’infanzia.
“Sperimenteremo una nuova modalita’ che per la prima volta vede il coinvolgimento diretto dei panifici artigianali della nostra citta’” spiegano l’assessore alle Attivita’ produttive Nadia Monti e l’assessore alla Scuola Marilena Pillati. L’idea e’ volta a “garantire ai bambini del nido un prodotto di miglior qualita’ che possa offrire le caratteristiche di genuinita’ proprie del pane artigianale – proseguono Monti e Pillati – ma anche a favorire la produzione locale del prodotto tramite la ‘filiera corta’”.
Una scelta che consente sia di contenere i costi, sia di diffondere la conoscenza di un prodotto artigianale di antica tradizione. In quest’ottica, infatti, il protocollo prevede anche che gli artigiani panettieri sviluppino percorsi educativi dedicati che coinvolgano bambini, genitori e operatori negli oltre 50 nidi della citta’. “Queste iniziative potranno coinvolgere anche altri ordini di scuola e potranno prevedere visite ai laboratori di poduzione” concludono gli assessori, ricordando che “all’educazione alimentare sono legati insegnamenti di tipo economico, ambientale e sociale”.