Formigine ospiterà il 23° Giro d’Italia Donne, la maggiore competizione internazionale a tappe femminile. Il giro femminile a Formigine è il frutto di un percorso di collaborazione che la direzione della manifestazione ha intrapreso con la onlus Rock No War, la US Formiginese e l’Acetaia Leonardi.
Si tratta di un giro innovativo dal punto di vista del percorso, con partenza da Napoli, poi una spettacolare cronometro a Roma attraverso la zona dei Fori Imperiali.
Martedì 3 giugno, dopo l’arrivo della tappa a Molinella (Bo) tutta la carovana si sposterà a Magreta presso l’Acetaia Leonardi. Mercoledì 4, poi, la sesta tappa Modena-Salsomaggiore passerà da Formigine. Il territorio comunale verrà attraversato dalla competizione a partire dalle 12.30, prevedibilmente fino alle 13.15. Le strade interessate sono: via Giardini da la Bertola fino al centro di Formigine, il centro storico, via per Sassuolo, via Ferrari, il tratto di via Radici fino al centro di Corlo, attraversamento dell’abitato di Corlo, prosecuzione sulla via Mazzacavallo fino a Magreta, dove sarà percorsa la via Franchini fino al confine con il Comune di Sassuolo, dove il Giro proseguirà lungo la via Ancora.
Nei centri abitati interessati vigerà il divieto di sosta a partire dalle 11.30 fino alla fine del passaggio delle atlete. L’itinerario alternativo è individuato nella tangenziale Modena-Fiorano, strada che non interagisce con il percorso della competizione.
In gara il meglio del ciclismo mondiale femminile, tra cui l’iridata Giorgia Bronzini e la vincitrice dello scorso anno, l’olandese Marian Vos. La corsa sarà vicina alle popolazioni modenesi colpite dal terremoto: le atlete metteranno all’asta le maglie per raccogliere fondi in favore del progetto di Rock No War, per questo la maglia della leader nella speciale classifica a punti porterà le insegne della Onlus formiginese.
