Alle15.00 di ieri una volante si è recata in via Lungo Crostolo in ausilio ad un collega fuori servizio che aveva sorpreso una truffatrice. Pochi minuti prima, infatti, a casa dell’Agente si era presentata una donna dichiarandosi felice di averlo trovato, asserendo che il defunto marito, del quale esibiva una foto, prima di morire le aveva riferito che in caso di bisogno poteva chiedere aiuto proprio in quella casa, dove c’era un amico sicuro.
L’ Agente, che non aveva mai visto la donna prima di allora, ha fatto finta di abboccare e si è prestato al gioco. La donna ha cominciato una giaculatoria intervallata da affermazioni risibili e mendaci. Una su tutte: alla domanda dell’Agente se le circostanze di tempo e luogo della conoscenza col marito fossero riconducibili al suo “lavoro in un supermercato“ la donna ha risposto entusiasticamente di si.
Il teatrino è durato qualche minuto, poi alla richiesta di denaro il poliziotto ha risposto di aver lasciato il portafoglio in macchina e ha invitato la malintenzionata ad aspettarlo fuori, dove l’avrebbe raggiunta di li a poco per esaudire la richiesta. L’Agente, approfittando del breve lasso di tempo, ha chiesto ausilio ai colleghi del 113, per poi avviarsi in strada con la truffatrice che era arrivata in bici.
All’arrivo della Volante la donna ha cercato di fuggire ma è stata bloccata e condotta in Questura. F.R., italiana 45enne, è stata quindi denunciata per tentata truffa. Nello stesso condominio si è appreso che la delinquente aveva tentato lo stesso trucco in danno di una donna, ma il tentativo era stato vano.
