Dopo il recente terremoto che ha colpito in maniera particolare le provincie di Modena e Ferrara, ma anche quelle limitrofe di Emilia Romagna, Lombardia e Veneto sarà interessante ascoltare la lectio magistralis che terrà sulla gestione delle emergenza terremoti uno dei massimi esperti mondiali.
Sarà, infatti, a Modena, ospite del Master in “Cooperazione internazionale: progettazione e gestione degli interventi, disabilità, emergenze” dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, il dott. Elvezio Galanti, Direttore Generale dell’Ufficio Servizio Sismico Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile.
Testimone d’eccezione e di lunga esperienza, Galanti venerdì 25 maggio alle ore 15.00 presso il Dipartimento di Scienze della Terra (Largo S. Eufemia 19) terrà una lezione dal titolo “La Protezione Civile Italiana”.
Si tratterà di una “lezione a porte aperte”, cui potranno intervenire liberamente studenti, docenti ed amministratori locali, tecnici comunali, referenti e volontari delle tante associazioni modenesi e non solo che, a diverso titolo, si occupano di Protezione Civile e che, in questi giorni, sono coinvolti nella gestione del dopo terremoto delle zone più colpite.
Elvezio Galanti ha coordinato l’intervento italiano di alcuni dei maggiori disastri nazionali e internazionali a partire dal ‘76 in Friuli fino allo dello tsunami nel sud-est asiatico del 2004. Nel 1980 con il terremoto in Irpinia, braccio destro dell’allora Commissario straordinario Zamberletti, in occasione del quale matura e sviluppa alcune intuizioni che saranno alla base del Sistema Italiano della Protezione Civile. Padre del “Metodo Augustus”, tanto caro a chi amministra realtà esposte ad ogni genere di rischio, non perde occasione per diffondere la cultura della Protezione Civile. Dal 2002 è Direttore Generale dell’Ufficio Servizio Sismico Nazionale del Dipartimento della Protezione Civile, dove attualmente ricopre l’incarico di Direttore dell’Ufficio Relazioni Istituzionali.
