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Sport e benessere. Patto tra Regione, Coni e comitato paraolimpico

L’inattività fisica è, insieme al fumo, il più importante fattore di rischio per le principali malattie causa di morte e disabilità: il 30% delle malattie ischemiche cardiache, il 27% dei casi di diabete, il 21-25% di tumori del colon e del seno sono causati da questo fattore.

Per favorire la diffusione della cultura della pratica sportiva, non agonistica, come fattore di solidarietà, benessere e salute a livello individuale e collettivo la Regione Emilia-Romagna, il Coni, il Comitato italiano paraolimpico e gli enti regionali di promozione sportiva hanno siglato un accordo che prevede diverse iniziative che coinvolgeranno scuole, famiglie, insegnanti di educazione fisica, dirigenti e istruttori delle società sportive.

Per attivare il programma di formazione, la Regione ha riservato un finanziamento di 50.000 euro che sosterranno corsi rivolti a dirigenti e allenatori. Il Coni, il Cip e gli enti di promozione sportiva, da parte loro, con l’accordo si impegnano a favorire l’aumento del numero di associazioni che offrono opportunità di attività fisica sul territorio, incrementando le occasioni a disposizione della popolazione con attività nei parchi, pedibus, gruppi di cammino, attività nell’ambito del progetto

Sempre nell’ambito della promozione dello sport la Regione ha recentemente ridefinito la rete organizzativa dei Servizi di medicina dello sport; ha reso gratuite le certificazioni di idoneità alla pratica sportiva anche non agonistiche per i minori e per i disabili; ha istituito il “libretto sanitario dello sportivo”; ha assegnato, tramite bandi, circa 500.000 euro all’anno per interventi di sostegno alla diffusione dell’attività fisica e sportiva.

Tramite queste azioni la Regione intende coinvolgere i cittadini con un’ampia serie di proposte in un “gioco di squadra” dove tutti assumono il valore della collaborazione per vivere in salute, in sicurezza, in modo inclusivo e solidale. Un modo serio, questo, anche per contrastare la diffusione di droghe e doping in ambito sportivo.

(Thomas Casadei, Consigliere Regionale – Capogruppo PD Commissione Sport, Turismo, Cultura, Scuola, Formazione, Lavoro)
















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