giovedì, 28 Marzo 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeAttualita'“Fiorano incontra gli autori 2012”: Dacia Maraini al teatro Astoria




“Fiorano incontra gli autori 2012”: Dacia Maraini al teatro Astoria

E’ stata una delle più importanti, se non la più importante, scrittrice italiana vivente ad aprire la rassegna di incontri “Fiorano incontra gli autori2012”, come ogni anno curata dal giornalista Roberto Armenia e da Lapam Confartigianato Imprese, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese: questa mattina Dacia Maraini è stata accolta da un folto pubblico di interessati, che hanno ascoltato rapiti i suoi ricordi, i suoi racconti, le sue storie.

L’incontro si è aperto con i saluti dei presenti sul palco: il moderatore Roberto Armenia, il presidente del Comitato Fiorano in Festa l’Avvocato Gian Carla Moscattini, Rita Cavalieri, presidente provinciale LICOM, l’Associazione Commercianti di Lapam, e l’Assessore alla Cultura del Comune di Fiorano Modenese Annalisa Lamazzi, tutti d’accordo nel sottolineare l’importanza di investire nella cultura, che, come ha specificato in seguito la Maraini, è l’unica che può creare dei buoni cittadini.

Ieri mattina Dacia Maraini ha presentato il suo ultimo libro, “La grande Festa”, edito da Rizzoli, libro volto a dimostrare come scrittura ed esercizio della memoria siano gli unici antidoti allo sconforto, nonché l’unico modo per riabbracciare, come in una grande festa, le persone amate: questo libro è rivolto soprattutto alla società occidentale, nella quale i defunti hanno una connotazione esclusivamente negativa, non per niente nell’iconografia sono rappresentati quasi sempre come vampiri o fantasmi, e vengono sepolti in cimiteri più simili a freddi e anonimi armadi a cassettoni piuttosto che a luoghi in cui i parenti possono visitare coloro che hanno amato.

Dacia Maraini, durante l’incontro, ha ricordato i viaggi con Alberto Moravia e Pier Paolo Pasolini, suoi grandi amici, e i rapporti con il padre, con la sorella e con i suoi compagni di vita: tutte persone che non ci sono più ma che rivivono attraverso il suo romanzo e i suoi racconti. Perché “solo le storie ci aiutano a sopravvivere al dolore”.
















Ultime notizie