mercoledì, 24 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeFioranoApprovato il bilancio di previsione 2012 del Comune di Fiorano





Approvato il bilancio di previsione 2012 del Comune di Fiorano

Il Consiglio Comunale di Fiorano Modenese ha approvato il bilancio di previsione 2012, votato dai gruppi del Partito Democratico, dell’Italia dei Valori, di Fiorano al Centro, da Innocenzo Capano del Gruppo Misto. Ha votato contro il gruppo Pdl-Lega Nord, si è astenuto il gruppo Fli.

Il sindaco Claudio Pistoni nel suo intervento ha spiegato la difficoltà di riuscire ad approvare il bilancio rispettando l’impegno assunto con i cittadini di non aumentare le tasse, perché lo stato non ha ancora chiarito le stime che usa per calcolare l’Imu da chiedere ai comuni e Fiorano potrebbe trovarsi con un ulteriore disavanzo di 1.600.000 euro, che si aggiunge a quello di 1.500.000 euro, conseguente alle manovre dei governi Berlusconi e Monti. C’erano due possibilità: aumentare l’Imu o rispondere anche questa volta con risorse proprie. Per questo l’amministrazione comunale ha voluto approvare il preventivo avendo già elaborato il consuntivo dell’anno scorso per vedere, non volendo aumentare le tasse ai Fioranesi, quali risorse siano avanzate dal 2011, accertate in 1.300.000 euro che non saranno per il momento impegnate e rimangono a disposizione per coprire l’eventuale disavanzo derivante dalle decisioni del governo. Questa manovra ha consentito di approvare il bilancio senza applicare aumenti né sull’Imu né sull’Addizionale Irpef e a recuperare solo parzialmente l’inflazione su rette e tariffe.

I cittadini fioranesi nel 2012 pagheranno 2.000.000 di euro in meno rispetto alla media dei comuni italiani, in un quadro di tagli e risparmi che non toccano i servizi educativi, i servizi sociali, l’impegno per i giovani e per l’economia, dove anzi si cerca di innovare perché siano al passo con le esigenze del territorio: l’alfabetizzazione alla lingua inglese che comincerà dal nido e dalla materna, proseguirà nei servizi del comune come i centri estivi, riguarderà anche la struttura comunale e il commercio; le lezioni di economia per i giovani intese come orientamento e sostegno all’autoimprenditorialità e all’inserimento nel mondo del lavoro; il sostegno economico ai giovani meritevoli con situazioni di disagio economico perché possano frequentare le superiori e l’università; gli stage in azienda per i giovani disoccupati; l’alfabetizzazione all’informatica; la cultura green che deve essere alla base di ogni azione del pubblico e dei privati; il sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà; il sostegno allo sviluppo con la partecipazione all’Eire per cercare investitori per i nostri territori, l’incubatore di idee e di progetti, il festival della green economy, la Fabbrica delle Idee che a maggio presenta undici progetti specifici.

Sul fronte degli investimenti il rispetto del patto di stabilità provoca difficoltà e diluizione nel tempo degli interventi previsti. Restano prioritari gli ampliamenti dei cimiteri, la rotatoria nel centro di Spezzano, il ponte a Torre delle Oche, il progetto Manod’opera perché ci sono i contributi della Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena e perché la cultura è considerata una ‘materia prima’ indispensabile per lo sviluppo del nostro paese, unico nel mondo per la sua capacità di vestire la tecnologia con la bellezza, la funzionalità e la creatività.

Il successivo dibattito ha visto la posizione contraria del Pdl-Lega Nord che giudica l’indebitamento del comune per gli investimenti un pesante fardello. Futuro e libertà ha apprezzato la conferma dei servizi alla persona e il non aumento dei costi, ma ha espresso riserve sulle manutenzioni e sugli investimenti.

Fiorano al centro, Italia dei Valori, il Gruppo Misto e il Partito Democratico hanno espresso parere positivo perché il bilancio conferma l’alto livello dei servizi sociali ed educativi, è un bilancio virtuoso che rispetta il patto di stabilità, è impegnato negli investimenti, nell’aggredire la crisi con proposte di sviluppo, non chiede più soldi ai cittadini.

Oggetto di emendamenti e di ordini del giorno è stata l’opportunità di effettuare l’investimento previsto di intervento sulla pista di atletica di Spezzano o se limitarsi a una manutenzione e messa in sicurezza, liberando così risorse da destinare alla realizzazione di almeno una delle due rotatorie previste dal Piano del Traffico sulla Circondariale San Giovanni Evangelista agli incroci con le Vie Canaletto e Crociale.
















Ultime notizie