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Maranello, “L’Ignoto e l’Evidente”, quando la fotografia diventa esperienza di viaggio e di vita

Quattro incontri, sette fotografi, sette diversi modi di intendere la fotografia, in comune la voglia e la passione di raccontare le proprie esperienze di viaggi e di vita.

Prende il via martedì 13 marzo alle ore 21.00, presso l’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello “L’Ignoto e l’Evidente”, la 13esima edizione della rassegna di proiezioni fotografiche organizzata dal Circolo Blow Up di Maranello. Due termini apparentemente in contraddizione, ignoto ed evidente, ma accomunati nell’arte fotografica, capace di svelare l’ignoto e di rendere manifesto il singolare nell’evidente a chi lo sa interpretare. Coordinata da Massimo Bassano, fotogiornalista della National Geographic, la rassegna, che si concluderà martedì 3 aprile, è dedicata alla fotografia come cultura. Principio di base che accomuna gli oltre 60 soci del Circolo fotografico Blow Up, uno dei più importanti e attivi della provincia modenese.

Il primo incontro, “La fotografia ai ritmi del Blow Up”, vede protagonisti tre soci del circolo: Massimo Bassano, Andrea Delai e Dario Montardi. Il secondo incontro, in programma martedì 20 marzo, è con il fotografo naturalista Nico Zaramella e si intitola “Fotografia naturalistica: tra realismo, percezione e immaginazione”. Martedì 27 marzo, Marcella Stermieri e Bernardo Moranduzzo presenteranno il loro incredibile racconto fotografico “Dalla nebbia alle nuvole: in bici da Modena al Tibet”, mentre in chiusura di rassegna martedì 3 aprile sarà la volta di “Fotografare per raccontare”, i diari di viaggio del noto fotografo e videomaker bolognese Luciano Bovina.

Tutte le proiezioni iniziano alle ore 21 e sono ad ingresso gratuito.

All’ingresso dell’Auditorium Ferrari sarà allestita per tutto il periodo una mostra fotografica di Franca Vinazzani.

Informazioni aggiornate sul sito www.circoloblowup.com e sulla pagina Facebook dello stesso circolo.
















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