I mezzi di informazione pubblicano oggi una dichiarazione di Donato Vena (Comunisti Italiani), in merito all’”equità fiscale” che dovrebbero praticare i Comuni reggiani, nella quale si chiede ad alcuni sindaci di comuni reggiani, fra i quali Campegine, di spiegare le ragioni che li hanno spinti a non firmare l’accordo ANCI Emilia Romagna/Agenzia delle Entrate per il recupero dell’evasione: “Vorrei tranquillizzare Vena che il Comune di Campegine ha da tempo fatto della lotta all’evasione uno dei suoi capisaldi – ha detto il Sindaco di Campegine River Tagliavini – e ha sottoscritto la convenzione con Agenzia delle Entrate per il recupero dell’evasione fiscale fin dal maggio 2010, rinnovata a gennaio di quest’anno. L’impegno del nostro Comune è ancora più evidente se si analizzano gli ultimi dati disponibili (riferiti al 30/9/2011) dell’ Agenzia delle Entrate in merito alla maggior imposta accertata e riscossa grazie alla collaborazione con i diversi comuni della nostra regione.
Questi dati pongono Campegine (comune di 5.000 abitanti) al nono posto assoluto in Regione per maggior imposta accertata (secondo comune della nostra Provincia dopo Reggio Emilia) e al quinto posto in Regione (primo comune in assoluto della nostra Provincia), per maggior imposta riscossa, che sappiamo essere poi il dato che conta per le maggiori entrate nelle casse comunali”.
