giovedì, 25 Aprile 2024
13 C
Comune di Sassuolo
HomeMaranelloGruppo Consiliare PD Maranello: “Anti-istituzionale il comportamento di PDL, Lega Nord e...





Gruppo Consiliare PD Maranello: “Anti-istituzionale il comportamento di PDL, Lega Nord e Barbolini che hanno abbandonato l’aula dopo il voto riguardante le modifiche al regolamento del Consiglio Comunale”

Indegno e anti-istituzionale il comportamento di PDL, Lega e Luca Barbolini che lasciato il Consiglio Comunale prima del voto su due Ordini del Giorno fondamentali sul tema della “corruzione” e della “pubblicità lesiva contro le Donne”. Questa la prima dichiarazione del capogruppo PD Marco Giovanelli.

“Il primo ordine del giorno era a sostegno della campagna promossa dalle Associazioni – Avviso Pubblico e Libera – contro la corruzione, tema più che mai di attualità che dovrebbe essere sentito come prioritario da tutte le forze politiche. Il secondo ordine del giorno, altrettanto importante e anch’esso di attualità, era promosso dall’UDI (Unione Donne Italiane) in contrasto alla pubblicità lesiva e stereotipata sulla figura femminile. Entrambi questi ODG chiedevano un voto unanime e di responsabilità perché si tratta di temi di attualità che purtroppo segnano una linea di confine per una società che và verso il degrado quotidiano”.

“PDL, Lega e Barbolini hanno lasciato l’aula nel completo disinteresse rispetto a questi due ODG, e questo la dice lunga sul senso di responsabilità istituzionale di questi consiglieri”.

“La decisione di abbandonare l’aula è derivata dalla modifica del ‘Regolamento del Consiglio Comunale’, che peraltro ha visto accolta la modifica più importante legata all’introduzione della figura del Vicepresidente del Consiglio, proposta dalle stesse minoranze. E’ inaccettabile, dopo un anno di lavoro e condivisione, vedere che le minoranze, fatta eccezione per “Boi del Gruppo Misto”, abbiano votato contro il regolamento e abbandonato l’aula in barba alla loro responsabilità istituzionale. La modifica del regolamento, confrontando il nuovo e il vecchio testo vede l’aggiunta e il chiarimento di punti che migliorano la democraticità dello strumento con l’introduzione della figura del Vicepresidente da assegnare alle minoranze”.

“Il gesto di abbandono dell’aula, va contro la responsabilità istituzionale che questi consiglieri si sono assunti all’atto delle elezioni e mette in evidenza un personalismo non consono alla giusta interpretazione per il ruolo di Consigliere Comunale”.

“Infine – conclude il Capogruppo PD Marco Giovanelli – riteniamo opportuno sottolineare che un anno di analisi e tentativi di mediazione e dialogo si chiamano confronto democratico. Chi parla di dittatura non ha la minima idea di cosa significhi questo termine e per questo motivo lo utilizza in modo improprio”.
















Ultime notizie