Il bilancio dell’attività presentato stamani dal sindaco di Reggio Graziano Delrio e dal comandante Antonio Russo. Agenti sempre più punto di riferimento per i cittadini: 13.355 le chiamate alla centrale operativa. L’azione di prossimità nei quartieri, di contrasto allo spaccio di droga, di sicurezza e controllo della viabilità. Rispetto al 2008, calo del 70% delle multe del vigile elettronico: i reggiani rispettano sempre più la Zona a traffico limitato.
Richieste di intervento alla centrale operativa: 13.355. Basterebbe questo dato per comprendere quanto la Polizia municipale di Reggio Emilia sia stata, anche nel corso del 2010, punto di riferimento per i cittadini in caso di emergenza. Una presenza quotidiana costante, che si è realizzata nel corso dell’anno anche nelle attività di polizia amministrativa e giudiziaria, in particolare nella repressione dello spaccio di stupefacenti, in proficua collaborazione con le Forze dell’ordine.
Il 2010 per la Polizia municipale reggiana – di cui domani ricorre la festa del patrono San Sebastiano (Messa alle 10,30 in Cattedrale), celebrata quest’anno con sobrietà, considerata la crisi attuale e l’opportunità di risparmiare sui costi diretti e indiretti – è stato in particolare l’anno del forte potenziamento della presenza sul territorio e dello sviluppo dei servizi di prossimità, a piedi, in bicicletta, nelle strade e nelle piazze del centro storico, così come nelle vie e negli spazi pubblici dei quartieri.
“La Polizia municipale, con una crescente presenza sul territorio – ha detto il sindaco di Reggio, Graziano Delrio presentando il bilancio dell’attività alla stampa – ha potuto porsi con sempre maggiore efficacia come interfaccia tra cittadini e istituzioni anche sui temi della convivenza quotidiana. Il 2010 è stato un anno difficile, anche per il pensionamento di vari agenti, ma i risultati non sono mancati”.
“La riorganizzazione delle attività di servizio sul territorio, avviata nel 2008 – ha aggiunto il sindaco Delrio – ha consentito e consentirà una sempre maggiore presenza degli agenti fra le persone, nei diversi servizi di prossimità, presidio del territorio che per noi è la priorità, di prevenzione e controllo in particolare su sicurezza stradale e contrasto allo spaccio di stupefacenti. Fatti possibili grazie anche al rafforzamento dell’organico, che nel corso degli ultimi tre anni ha visto un incremento di 48 agenti (22 quelli assunti in servizio nel 2010) per un totale oggi di 169 unità. Certo tutti vorremmo vedere la Polizia municipale in ogni luogo e momento, questo significa che il lavoro degli agenti è percepito come importante da tutti noi, in una città che ha visto aumentare sensibilmente la popolazione. La loro presenza, per qualità e quantità di interventi, è assicurata: gli agenti non stanno in ufficio a sbrigare pratiche, sono invece attivi con efficacia sul territorio”.
Un lavoro intenso, come testimoniano i dati relativi all’attività svolta, illustrati dal comandate della Polizia municipale Antonio Russo, alla presenza dei responsabili della Polizia municipale per le Circoscrizioni Nord-Est, Stefano Fini, e Città storica, Nello Morelli.
INCIDENTI, MULTE E VIGILE ELETTRONICO – In tema di sicurezza stradale, il comandate Russo ha fra l’altro sottolineato il sensibile calo degli incidenti con conseguenze mortali nel territorio comunale: 4 nel 2010, contro gli oltre 20 che si registravano fino a qualche anno fa.
Con l’introduzione del Vigile elettronico, cioè del controllo elettronico del rispetto della Zona a traffico limitato (Ztl) in centro storico, è sensibilmente migliorato il rispetto della Ztl da parte degli automobilisti reggiani: “Le contravvenzioni – ha spiegato il comandante Russo – sono diminuite del 70 per cento rispetto al 2008, ciò significa che lo strumento di controllo ha raggiunto l’obiettivo di far rispettare sempre di più le norme e assicurare sicurezza a coloro che frequentano il centro. Anche i ricorsi al Giudice di pace contro le sanzioni elevate dal Vigile elettronico sono notevolmente diminuiti”. E i ricorsi, eventualmente accolti dal Giudice di pace contro queste sanzioni, sono stati quasi sempre respinti in seguito dal Tribunale.
Durante la conferenza stampa si è inoltre ribadito che “i reggiani non sono certo vessati dalle multe”. Lo provano ad esempio i dati di un recente studio Ifel-Anci, pubblicato dal Corriere della Sera, in cui Reggio si colloca al 72° posto fra le 107 città esaminate, per entrate da contravvenzioni e al 70° posto su 88 città censite, secondo un’indagine pubblicata dal Sole 24 Ore nel maggio scorso.
DATI SULL’ATTIVITÀ 2010 – Nel corso dell’intero anno sono pervenute alla centrale operativa della polizia municipale 13.355 richieste di intervento.
In tema di presidio del territorio e servizio di prossimità, la Polizia municipale di Reggio Emilia ha svolto da inizio 2010 ad oggi 21.470 servizi di vigilanza a piedi o in bicicletta, nelle strade e piazze, nei parchi e nelle aree verdi.
Le misure straordinarie di controllo del territorio hanno visto il personale della Polizia municipale impegnato in 2.100 interventi di prevenzione e repressione delle stragi del sabato sera, con controlli svolti dalle 24 del venerdì alle 7 della domenica.
In tutto, 46 gli arresti nell’ambito dell’attività di polizia giudiziaria; di questi 24 per spaccio di droga.
Sono state 357 le denunce a piede libero o contro ignoti; e 112 gli accompagnamenti di extracomunitari in questura.
L’attività di vigilanza in materia di polizia amministrativa ha prodotto 7.275 controlli, di cui: 692 su attività artigianali (kebab, gastronomie, fast food, pizzerie da asporto e creperie) accertando 18 violazioni amministrative e una violazione penale; 1.126 controlli alle attività di telecomunicazioni (call center, phone center, internet point); 1.081 controlli a pubblici esercizi (bar, pizzerie, ristoranti, mense) con 127 violazioni amministrative accertate e 3 violazioni penali; 2.198 controlli in materia commerciale, con 114 violazioni amministrative e 2 violazioni penali accertate; gli 84 controlli in materia ambientale hanno portato a 67 accertamenti di violazioni amministrative; sono stati 2.882 i veicoli controllati sul rispetto dei provvedimenti anti-inquinamento, con 377 violazioni accertate; 157 controlli di vigilanza di polizia amministrativa, con 134 violazioni accertate.
Inoltre 159 controlli edili, con 59 violazioni amministrative accertate e 24 penali (da sottolineare, fra le violazioni penali, 4 sequestri: 2 laboratori cinesi, un centro massaggi con attività illecite e un cambio di destinazione d’uso con ospiti irregolari alloggiati); 22 controlli in materia di tutela degli animali, 14 violazioni amministrative e 10 penali.
Le violazioni amministrative accertate sono state in tutto 821 e 39 quelle penali.
Riguardo all’infortunistica stradale, 1.742 gli incidenti rilevati (quattro con conseguenze mortali).
Riguardo infine all’attività di polizia stradale, sono state 75.000 le infrazioni al Codice della strada accertate; 330 le patenti ritirate di cui 139 per guida in stato di ebbrezza o uso di stupefacenti.
Gli agenti sono stati impegnati anche in attività di educazione stradale, con progetti in collaborazione con le scuole: 3.770 studenti o scolari partecipanti e 32 scuole coinvolte; 23 operatori impegnati; 367 ore di attività svolte. Le giornate di guida sicura “Maggio in strada” hanno avuto la partecipazione di 776 studenti, l’impegno di 20 operatori e 210 ore di attività svolte.
L’ORGANICO – Il personale della Polizia municipale in servizio è oggi di 169 unità: il comandante e il vice comandante, due commissari capo, 26 ispettori capo, 32 assistenti scelti, 31 assistenti, 29 agenti scelti e 47 agenti. Di questi, 70 sono assegnati al Comando; 56 alla Città storica; 24 alla Circoscrizione Nord-Est; 19 alle Circoscrizioni Sud e Ovest.
POLIZIA MUNICIPALE – DOMANI UFFICI CHIUSI NELLA RICORRENZA DEL PATRONO SAN SEBASTIANO – Domani, giovedì 20 gennaio, la Polizia municipale celebra la ricorrenza del proprio patrono, San Sebastiano.
Nell’occasione gli uffici del servizio di Polizia municipale (compresi i decentrati) resteranno chiusi al pubblico dalle ore 9.30 alle ore 12, ad eccezione del front-office e dell’ufficio informazioni del Comando.
Saranno comunque assicurati i servizi essenziali della Centrale operativa e del Pronto intervento.
