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Martedì a Reggio Paolo Bonacini presenta il romanzo “Brigata Katiuscia”

Prima presentazione pubblica per “Brigata Katiuscia”, il nuovo romanzo di Paolo Bonacini. Avverrà martedì prossimo, 16 Novembre, alle ore 18:00 presso la Libreria all’Arco di Reggio Emilia.

Protagonista del romanzo è il giornalista Corrado Grisendi, già incontrato nei precedenti “Il segreto del Farnese” e “Morte allo stadio”. Abbandonata Videoparma e traslocato al Corriere di Reggio, il giornalista si trova in mano, come primo lavoro, una patata bollente: la cerimonia di scopertura di una croce in memoria di un medico fascista ucciso nel maggio del ’45. Dov’è il suo corpo? Chi lo ha ucciso? Quali storie si nascondono dietro l’ombra di quella croce? Sono le domande dirette alle quali Grisendi cercherà di dare risposte; domande che ne sollevano inevitabilmente altre, nella città medaglia d’oro al valor militare per il contributo alla cacciata del nazifascismo.

Chi oggi, a sessantacinque anni di distanza, guarda indietro, agli anni dell’occupazione e della Lotta di Liberazione, cosa cerca? E chi trova?

Brigata Katiuscia cerca gli ultimi rimasti: i protagonisti veri, che laggiù hanno vissuto, che restano sempre meno “da quando il calendario comincia con il 2 davanti agli zeri”. E con loro prova a ricostruire una storia diretta, che incrocia i destini di persone diverse, divise dal conflitto insanabile della guerra o perché nemiche o perché piegate dai dolori e dalle violenze.

Persone che oggi, benché fragili e alla fine della vita, conservano intatti la coscienza dell’accaduto, l’orgoglio e i sensi di colpa, la straordinaria capacità d’amore e d’odio forgiata in quegli anni lontani.

Un’opera letteraria che vuole dialogare con l’analisi storica e con la lettura politica del nostro recente passato. Per questo martedì, a conversare con Bonacini, sarà uno degli storici più rigorosi e competenti della nostra città, che la Lotta di Liberazione l’ha studiata e narrata con opere di grande rigore ed elevato valore: il prof. Massimo Storchi.

E se qualcuno ancora non ha capito la differenza tra Bella Ciao e Giovinezza, magari potrà uscire dall’incontro con le idee un po’ più chiare.

Miraviglia Editore
















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