La Cooperativa Sociale Nazareno organizza la 11a Edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti. L’evento si svolgerà dal 16 al 28 maggio tra Bologna, Modena, Carpi e Correggio. Saranno presenti numerosi artisti disabili di
fama internazionale provenienti dal Nuovo e Vecchio Continente.
Lo scopo precipuo del Festival è quello di puntare i riflettori sulla valorizzazione di ogni singolo individuo, facendo conoscere la filosofia della Cooperativa Sociale Nazareno che dal 1990 lavora con persone disabili partendo dall’assunto che, nonostante la condizione di limite di partenza, sia essa fisica o psichica, sia sempre possibile puntare all’eccellenza.
L’arte costituisce nel contempo il mezzo ed il fine, il perseguimento ed il raggiungimento di questa eccellenza. Attraverso l’arte si può asintoticamente tendere a qualcosa di grande, al pieno raggiungimento della propria realizzazione.
Il Festival porta sul palcoscenico gli artisti
provenienti dagli Stati Uniti, dalla Spagna, dalla Francia e dall’Italia che inverano questa teoria.
Il titolo della undicesima Edizione ‘Cercando Libertà’ vuole mostrare come l’arte doni la possibilità di esprimere pienamente se stessi e la propria umanità. Dagli stati Uniti verranno i ballerini Full Radius Dance e Pat Gesualdo
(fondatore del DAD – Drums and Disability-, un programma di recupero attraverso le percussioni e percussionista lui stesso; dall’Olanda i cantanti All the Way Music, dalla Spagna ci saranno i ballerini del Grupo Eudanza O’ Pelouro; dalla
Francia i musicisti de Les Percussions de Treffort, dall’Italia la pianista e cantante Silvia Zaru, il montatore del suono Mirco Mencacci, i ballerini toscani Stranensemble. Durante il Festival vi saranno numerose iniziative culturali che spazieranno dal convegno di psichiatria, alla proiezione del film Si può Fare di Giulio Manfredonia, dove viene portato l’esempio di empowerment di un gruppo di persone disabili a partire dalla loro valorizzazione, alla presentazione del libro L’inguaribile voglia di Vivere di Massimo Pandolfi. Si tratta di una
raccolta di testimonianze di persone con gravi hadicap e malattie progressive fortemente debilitanti quali la SLA che rivendicano il loro
diritto alla vita a prescindere dalle contingenze di limite.
Durante il Festival saranno attivati diversi workshop indirizzati sia alle scuole di ogni ordine e grado che ai centri socio riabilitativi. Due giorni del Festival saranno dedicati ad una gara tra compagnie nazionali emergenti di disabili nelle discipline della del teatro, della musica e
della danza. Dal 9 al 24 Maggio vi sarà inoltre la terza edizione della Mostra di Outsider Art press il Castello dei Pio a Carpi. curata dalla
massima esperta di outsider art in Italia, la Storica e Critica d’arte Bianca Tosatti. La mostra è incentrata sulle Immagini del Potere. Come
di consueto nello stile della Tosatti, vi sarà un dialogo tra le opere degli artisti di outsider art di artisti provenienti da differenti ateliers europei, molti dei quali scoperti da Bianca stessa, ed alcuni capolavori dell’arte moderna e contemporanea quali Tiziano, Baj ed Andy Warhol. Il Festival si chiuderà con lo spettacolo di teatro della Compagnia Teatrale Manolibera
della Cooperativa Sociale Nazareno e con lo spettacoli di Musica frutto della collaborazione fra i ragazzi delle scuole medie, i musicisti della band Scià Scià della Cooperativa Sociale Nazareno e l’artista Elio di Elio e le Storie Tese. Il tutto
sarà supervisionato ed orchestrato dal regista Vittorio Possenti e dal Maestro Massimo Mercelli.
Il Festival Internazionale delle Abilità Differenti anche quest’anno si propone come vetrina della filosofia di empowerment della Cooperativa Sociale Nazareno.
Web site: Cooperativa Sociale Nazareno.
