Un concerto che unisce la musica tradizionale d’Oriente e d’Occidente, in un dialogo tra le culture, è stato organizzato a Reggio Emilia dal Consolato degli Stati Uniti d’America a Firenze, dal Comune di Reggio Emilia per questa sera.
Il concerto, dal titolo Porte aperte con Kantara, vedrà ospite il gruppo tunisino-americano ‘Kantara’, con la partecipazione del gruppo ‘Barzano’, e si terrà alle 21 nella storica Sala del Tricolore, che ha visto nascere la bandiera italiana. All’organizzazione dell’evento ha partecipato il Consiglio Islamico di Reggio Emilia.
All’evento saranno presenti l’On. Elena Montecchi, Sottosegretario di Stato per i Beni e le Attività Culturali in rappresentanza del Governo italiano, il Sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio, la Console degli Stati Uniti d’America a Firenze Nora Dempsey, i rappresentanti del Consiglio Islamico, le autorità e i rappresentanti del mondo culturale della città.
Il concerto è aperto al pubblico secondo la disponibilità dei posti e ad ingresso gratuito.
L’iniziativa fa parte del programma di dialogo interculturale promosso dal Consolato degli Stati Uniti e dal Comune di Reggio Emilia, con l’Assessorato alla Cultura, a favore di una migliore reciproca comprensione attraverso l’arte e la cultura in genere.
Si esibiranno, con il gruppo ‘Kantara’, musicisti affermati che suonano strumenti tradizionali arabi e europei: Riadh Fehri, oud; Lassaâd Hosni, darbouka; Brennan Gilmore, chitarra, mandolino e voce; Amel Boukhchina, voce; Ann Marie Calhoun, violino, Brian Calhoun, chitarra e Zack Blatter, contrabbasso.
Il gruppo tunisino-americano di musica fusion ‘Kantara’ è stato fondato dal famoso musicista e compositore tunisino Riadh Fehri e dal musicista americano Brennan Gilmore. La musica di Kantara nasce dalla fusione di due tradizioni, apparentemente diverse, in realtà sorprendentemente simili, dopo un incontro avvenuto tra i due musicisti nel 2005 nel Maghreb: la musica tradizionale tunisina e la tradizionale musica bluegrass del sud degli Stati Uniti. Si incontrano su questo percorso le melodie dell’Islam allontanato dalla Spagna alla fine del Quattrocento, con le melodie degli scozzesi ed irlandesi che cercavano una nuova vita nel Nuovo mondo. Con questo esperimento il gruppo ha dato l’avvio alla creazione di un nuovo genere ancora in via di definizione ed evoluzione, ma sicuramente originale e innovativo.
Info: Comune Reggio Emilia – Luisa Gabbi tel. 0522 456036 cell. 334-6628572 – Luciano Casoli tel. 0522 456219.
