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San Felice: Del Monte, annunciati mobilità e trasferimenti

Nella mattinata di ieri, presso lo stabilimento Del Monte Foods di San Felice, si è svolta una assemblea di tutti lavoratori alla presenza delle Organizzazioni Sindacali Fai, Flai e Uila di Modena.


L’assemblea era convocata per fare il punto sulla difficile situazione che sta attraversando la realtà produttiva di San Felice, anche alla luce delle novità emerse dall’incontro svolto venerdì 13 ottobre a Roma presso il ministero delle attività produttive.

Nell’incontro, al quale hanno partecipato le segreterie nazionali e territoriali di Fai, Flai e Uila oltre che alle Rsu, la direzione aziendale ha annunciato l’intenzione della proprietà di voler continuare l’attività produttiva nel sito di San Felice smentendo cosi le voci di dismissioni.

A fronte di questo primo parziale risultato, la stessa direzione aziendale ha però posto una condizione che, anche se solo annunciata e non illustrata nei dettagli, è stata immediatamente contrastata e respinta dalla delegazione sindacale presente all’incontro.

Il piano annunciato si basa su una pesante ristrutturazione che prevede il trasferimento di 6 figure impiegatizie presso gli uffici amministrativi di Milano e la messa in mobilità (licenziamento) di 34 lavoratori su un totale di 78 attualmente occupati nello stabilimento di San Felice.

L’assemblea dei lavoratori ha condiviso la posizione della delegazione trattante di respingere il piano annunciato e allo stesso tempo ha dato mandato alle segreterie provinciali di Fai Flai e Uila di approfondire i contenuti del piano stesso per valutarne la credibilità e la tenuta dal punto di vista produttivo e occupazionale.

Infine l’assemblea ha deciso di proclamare, in coincidenza con l’incontro già fissato per domani presso l’associazione degli industriali di Modena, un primo pacchetto di 4 ore di sciopero per la stessa giornata e di riconvocare un’assemblea giovedì 19 ottobre al fine di valutare l’esito dell’incontro e decidere ulteriori iniziative a sostegno di questa difficile vertenza.
















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