Uno straordinario Concerto Lirico Sinfonico, diretto dal Maestro Paolo Vaglieri per l’Orchestra Filarmonica Italiana, ha chiuso la settima edizione del ‘Sassuolo Musica Festival’.
Il repertorio, tutto del Novecento italiano, ha favorevolmente stupito il pubblico: sia il concerto ‘I Tre Mondi’ di Luciano Bettarini che ‘Aretusa (un poema lirico per soprano e orchestra raramente eseguito di Ottorino Respighi e interpretato con maestria da Marcella Orsatti Talamanca) hanno raccolto applausi e critiche favorevoli, mentre nella seconda parte sono state le opere di Alessandro Casagrande (musicista geniale prematuramente scomparso nel 1964) a impressionare per profondità e freschezza. ‘La notte e l’anima la notte mistica’ per soprano e orchestra, sempre con l’interpretazione della Orsetti Talamanca, e la musica del balletto ‘Fantasie di Pinocchio’, rivisto in forma di orchestra per l’occasione e scritto da Casagrande a soli 25 anni, questo il repertorio che il Maestro Paolo Vaglieri ha reso con grande bravura, meritandosi l’ovazione finale del pubblico.
Il Concerto Lirico Sinfonico ha chiuso il programma del Sassuolo Musica Festival, che quest’anno è stato davvero ricco e culturalmente importante. Si è passati dalla messa in scena de L’Arlesiana di Francesco Cilea, con la regia di Vittorio Sgarbi e con i giovani artisti allievi del Master Class di Beatrice Bianco, al quartetto d’archi di donne slave ‘Tajj String Quartet’, dal Balletto del Teatro di Praga alla danza moderna del Complexions Contemporary Ballet. Ora il Concerto Lirico Sinfonico a chiudere la manifestazione, con un programma di grande livello e di grande difficoltà.
Il Sassuolo Musica Festival è stato organizzato dalla Fondazione Arturo Toscanini e dall’Associazione concertistica Carmina et Cantica.
