E’ un dono speciale, il dipinto che l’artista modenese Giuliano Della Casa ha voluto fare all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia a conferma del legame della città e del mondo della cultura con l’Ateneo modenese-reggiano, sempre più impegnato ad affermare l’identità tra l’Università ed il suo territorio, nel cammino comune volto a creare condizioni favorevoli alla nascita di centri di elaborazione delle idee, motori della crescita economica.
L’acquatinta di Giuliano Della Casa va ad arricchire la collezione di quadri raffiguranti “la modenesità”- rappresentata nei suoi monumenti più noti e dai suoi scorci più tipici- che l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia sta riunendo ed esponendo nelle sue sale più prestigiose.
E’di pochi giorni fa, infatti, l’esposizione del secondo dei quadri di Camillo Crespolani acquistato dall’Ateneo e raffigurante il Palazzo Ducale. Lo scorso gennaio aveva trovato collocazione nel Palazzo del Rettorato il quadro in cui il pittore ottocentesco aveva dipinto il Foro Boario.
Imminente è infine l’arrivo e la collocazione del terzo dei quadri del Crespolani, acquistato dall’Ateneo, raffigurante un’ampia panoramica notturna del Duomo di Modena.