Non ho per niente apprezzato l’articolo apparso sul Carlino del 2 novembre 2005 “è il Comune dei Palazzinari” a firma dei Verdi, SDI, Repubblicani ed il Cantiere.
Le ragioni sono una di merito ed una di metodo:
quella di merito:
il nuovo PSC di Sassuolo è uno dei pochi che non introduce nuove aree di espansione ma punta tutto sulla qualificazione del territorio e basterebbe guardare attentamente le carte della proposta avanzata prima delle elezioni e le poche modifiche avvenute nel frattempo per avere la conferma di questa affermazione. La politica della casa viene poi garantita dalla scelta di garantire all’uso pubblico una significativa zona di ogni comparto per rispondere alle esigenze di case anche a prezzi contenuti in città;
quella di metodo:
se è vero come spesso queste forze politiche hanno sostenuto che il confronto è andato troppo per le lunghe, è inaccettabile che uqando questo confronto è iniziato (il 28 ottobre è stato illustrato la proposta ed il 3 novembre era in calendario un’altra riunione) si prenda posizione pubblica così netta e stroncante senza avere ancora gli elementi di giudizio.
Chiedo pertanto a tutti di smetterla con le posizioni pregiudiziali, di leggersi le carte, di fare le loro osservazioni ed alla fine del confronto che deve portare tutta l’Unione a cercare una posizione comune, ad esprimere il proprio eventuale dissenso sempre legittimo ma che deve essere preceduto dal confronto sereno, franco ma nel merito dei problemi
